Entro il 2030, i veicoli elettrici potrebbero rappresentare circa il 40% delle vendite globali di auto nuove ed entro il 2035 questa cifra potrebbe raddoppiare con l'elettrificazione di intere flotte.
Questa crescita è promettente, ma comporta nuove sfide. Dietro ogni caricatore EV si nasconde un complesso sistema di connettività, dati e sicurezza. Mantenere i caricabatterie online e comunicare in modo sicuro con il cloud non è solo importante, è essenziale. È qui che entra in gioco la connettività IoT ed è per questo che sempre più operatori di ricarica si rivolgono a partner come Com4.
Una spinta globale per reti di ricarica EV affidabili
Dall'Europa all'Asia al Nord America, la corsa all'espansione delle infrastrutture di ricarica sta accelerando. L'Unione Europea punta ad avere più di 15 milioni di punti di ricarica pubblici entro il 2030, mentre la Cina sta investendo molto per raggiungere l'obiettivo di far sì che i veicoli elettrici rappresentino più del 70% delle vendite di nuovi veicoli entro lo stesso periodo. Negli Stati Uniti, il Dipartimento dell'Energia stima che entro il 2030 circoleranno oltre 33 milioni di veicoli elettrici, supportati da quasi 28 milioni di porte di ricarica a livello nazionale.
A livello globale, si prevede che il mercato delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici crescerà da 47 miliardi di dollari nel 2025 a oltre 415 miliardi di dollari entro il 2034. La portata di questi investimenti evidenzia una realtà fondamentale: la rivoluzione dei veicoli elettrici dipende da una connettività affidabile, sicura e scalabile.
Perché la connettività è il cuore di ogni rete di ricarica per veicoli elettrici
Le reti di ricarica non si basano solo sull'elettricità, ma anche sulla comunicazione digitale continua. Ogni caricatore deve autenticare gli utenti, elaborare i pagamenti, inviare i dati di utilizzo e ricevere aggiornamenti in tempo reale. Qualsiasi interruzione della connettività può causare tempi di inattività, perdite di fatturato e clienti frustrati.
Proprio come gli automobilisti si aspettano il carburante in una stazione di servizio, i proprietari di veicoli elettrici si aspettano che le stazioni di ricarica funzionino 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questa affidabilità è possibile solo se ogni punto di ricarica rimane connesso alla rete attraverso una robusta connettività IoT, in grado di gestire un flusso di dati sicuro e una comunicazione in tempo reale tra migliaia di dispositivi.
Nexcharge: Scalare la ricarica dei veicoli in tutta la Polonia con Com4
Una società che sta affrontando la sfida di una ricarica accessibile e diffusa è NexCharge, un operatore lungimirante con sede in Polonia. NexCharge è impegnata ad aumentare l'accesso alle soluzioni energetiche e di mobilità negli spazi pubblici, dai centri commerciali agli edifici per uffici, dai parchi agli snodi di trasporto.
Con la sua offerta, NexCharge offre:
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Soluzioni inclusive per le persone con disabilità, assicurando che le infrastrutture di ricarica siano accessibili a tutti.
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Un modello di business per i proprietari di spazi pubblici e le aziende che consente sia il controllo dei costi energetici che la generazione di ricavi attraverso i servizi di ricarica.
Per supportare la scala e la diversità dei siti di installazione (centri urbani, centri commerciali, zone pubbliche all'aperto, ecc.), NexCharge ha richiesto una connettività robusta e sicura, in grado di fornire dati e servizi affidabili in condizioni di rete variabili. Grazie alla collaborazione con Com4, NexCharge impiega ora SIM in roaming non orientate che si collegano automaticamente alla rete mobile più potente disponibile in Polonia.
Questa configurazione garantisce che ogni caricatore rimanga online, consentendo di eseguire operazioni chiave come la fatturazione, il monitoraggio, gli aggiornamenti della manutenzione e lo scambio di dati senza interruzioni. Grazie all'APN privato e alla crittografia VPN di Com4 , tutte le comunicazioni tra le stazioni di ricarica e i sistemi backend sono protette end-to-end. Inoltre, la Connectivity Management Platform (CMP) di Com4 offre a NexCharge un unico cruscotto per monitorare e gestire ogni dispositivo collegato.
Il risultato è una rete affidabile, sicura e progettata per la crescita, che consente a NexCharge di espandersi rapidamente mantenendo un'esperienza di ricarica di alta qualità per ogni utente.
Risolvere le maggiori sfide di connettività del settore
Con la crescita del settore della ricarica EV, crescono anche le sfide legate alla connettività. Gli operatori devono spesso affrontare costi di implementazione elevati, installazioni lente di linee fisse e lacune di copertura in aree remote o urbane. La connettività IoT cellulare elimina queste barriere consentendo ai caricabatterie di andare online ovunque, senza dipendere dall'infrastruttura Internet locale.
Anche la gestione di centinaia o migliaia di caricabatterie può essere complessa. Ecco perché una piattaforma di gestione della connettività avanzata è fondamentale: fornisce una visione unificata di tutti i dispositivi, le reti e l'utilizzo dei dati, semplificando le operazioni e migliorando l'affidabilità.
La sicurezza è un'altra grande preoccupazione. Con le stazioni di ricarica che elaborano pagamenti e dati sensibili degli utenti, la protezione dalle minacce informatiche è essenziale. Tecnologie come gli APN privati, le VPN e i tunnel di dati criptati garantiscono la sicurezza delle comunicazioni, assicurando la conformità agli standard OCPP 1.6 e 2.0 e impedendo l'accesso non autorizzato.
La ricarica dei veicoli elettricia prova di futuro con le eSIM e l'IoT avanzato
Il passaggio globale dalle tecnologie 2G e 3G a 4G, 5G e LPWAN significa che anche l'infrastruttura EV deve evolversi. La tecnologia eSIM e eUICC fornisce una soluzione a prova di futuro, consentendo agli operatori di aggiornare in remoto i profili di rete e gestire i dispositivi via etere.
Grazie a questa flessibilità, i CPO e gli OEM possono utilizzare una SIM universale in tutte le regioni, riducendo la logistica, evitando i problemi di roaming e mantenendo prestazioni uniformi in tutto il mondo. Con l'espansione dell'adozione dei veicoli elettrici nel 2030, 2035 e oltre, la connettività IoT abilitata dalle eSIM sarà la chiave per mantenere l'infrastruttura scalabile e adattabile.
Perché gli operatori scelgono Com4
Com4 fornisce la spina dorsale di connettività che alimenta le reti di ricarica EV in tutto il mondo. Con l'accesso a oltre 750 reti in 190 Paesi, Com4 offre una portata e un'affidabilità globali senza pari. La sua infrastruttura certificata ISO 27001, la ridondanza dual-core e la conformità con OCPP 1.6 e 2.0 ne fanno una scelta affidabile per le implementazioni IoT mission-critical.
Attraverso la piattaforma di gestione della connettività Com4, i clienti ottengono il controllo completo delle loro SIM, dell'utilizzo dei dati e delle prestazioni dei dispositivi, il tutto in tempo reale. Questo semplifica l'amministrazione, migliora la trasparenza e garantisce che ogni stazione di ricarica rimanga online e operativa.
Per gli operatori come Nexcharge, collaborare con Com4 significa molto di più della semplice connettività. Significa sbloccare la crescita, garantire la sicurezza dei dati e rendere l'infrastruttura a prova di futuro per il prossimo decennio di elettrificazione.
Guardare avanti: La connettività come base del futuro dei veicoli elettrici
Con l'accelerazione dell'adozione dei veicoli elettrici, le reti di ricarica diventeranno uno dei componenti più essenziali del trasporto moderno. L'affidabilità della connettività IoT determinerà la velocità con cui gli operatori potranno scalare, l'efficienza con cui potranno gestire i loro asset e la sicurezza delle loro reti.
La partnership tra Com4 e Nexcharge illustra come la connettività IoT avanzata possa guidare l'innovazione, l'eccellenza operativa e la sostenibilità. Combinando comunicazione sicura, gestione flessibile e tecnologie pronte per il futuro, Com4 aiuta le reti di ricarica a mantenere la promessa di un futuro veramente connesso ed elettrificato.
La connettività IoT affidabile non è solo parte della rivoluzione dei veicoli elettrici, ma la alimenta.
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