In questo articolo analizziamo perché l'LTE-M è tecnicamente e strategicamente superiore al 2G per i requisiti IoT di oggi, quali cambiamenti sono in arrivo nel mercato nordico e come preparare la vostra azienda per una migrazione di successo.
Il tramonto del 2G: Una realtà nordica nel 2025-2027
Molte implementazioni IoT nei Paesi nordici si basano ancora sulle reti 2G (GSM). Tuttavia, questa tecnologia tradizionale sta per essere eliminata per fare spazio a un uso più efficiente dello spettro.
Norvegia
- Telia inizierà lo spegnimento graduale della rete 2G nell'agosto 2025, per poi completare la disattivazione completa a livello nazionale entro dicembre 2025.
- Lo spettro 2G sarà riassegnato al 4G e al 5G per migliorare le prestazioni e la capacità.
Svezia
- Telenor e Tele2 (tramite Net4Mobility) dismetteranno le loro reti 2G il 1° dicembre 2025.
- Telia Sweden continuerà le operazioni 2G fino alla fine del 2027, offrendo un supporto esteso e limitato per settori come l'agricoltura e i sistemi di allarme.
Questi cambiamenti avranno un impatto sui sistemi IoT legacy nei settori dell 'energia, delle utility, dei trasporti, della sicurezza, della sanità e della logistica. I dispositivi non aggiornati perderanno la connettività una volta che le reti 2G saranno chiuse.
LTE-M: costruito per l'IoT, pronto per il futuro
LTE-M (Long Term Evolution for Machines, noto anche come LTE Cat-M1) è uno standard 3GPP della famiglia LPWAN (Low-Power Wide Area Network), progettato specificamente per supportare applicazioni IoT mobili e a bassa potenza e larghezza di banda.
A differenza del 2G, che è stato adattato per l'uso M2M, l'LTE-M è stato costruito da zero per soddisfare le esigenze dei moderni sistemi IoT. Sfrutta l'infrastruttura 4G esistente, consentendo un'ampia copertura, una lunga durata della batteria, comunicazioni sicure e una mobilità senza interruzioni, tutti elementi fondamentali per le implementazioni di livello aziendale.
Vantaggi tecnici dell'LTE-M rispetto al 2G
Efficienza energetica con eDRX e PSM
LTE-M supporta la modalità di risparmio energetico (PSM) e la ricezione discontinua estesa (eDRX), consentendo ai dispositivi di "dormire" per lunghi periodi mantenendo la connettività.
Risultato: Fino al 50% di riduzione del consumo energetico rispetto al 2G durante la registrazione alla rete, l'impostazione della sessione e il distacco.
Questo è un vantaggio fondamentale per i dispositivi IoT alimentati a batteria, come gli asset tracker, i sensori indossabili e le unità di monitoraggio remoto.
Architettura di sicurezza più solida
Il 2G utilizza algoritmi di crittografia obsoleti come A5/1 e A5/2, che sono stati compromessi in attacchi accademici e reali. Al contrario, l'LTE-M implementa:
- Crittografia AES a 128 bit.
- Autenticazione reciproca tra rete e dispositivo.
- Aggiornamenti OTA (Over-the-Air) sicuri.
- Integrazione della sicurezza basata su SIM con le infrastrutture moderne.
Per settori come le infrastrutture critiche, i dispositivi medici e i trasporti, questi miglioramenti sono essenziali.
Latenza e mobilità per applicazioni in tempo reale
Le reti 2G hanno una latenza relativamente elevata, spesso dell'ordine delle centinaia di millisecondi. LTE-M riduce drasticamente questa latenza, consentendo una reattività quasi in tempo reale adatta per:
- Gestione della flotta.
- Servizi di emergenza.
- Monitoraggio delle condizioni.
I meccanismi di handover ottimizzati e il supporto alla mobilità migliorato rendono l'LTE-M ideale per i casi d'uso dell'IoT mobile in cui il 2G è spesso in difficoltà.
Copertura e penetrazione estese
L'LTE-M ha una perdita di accoppiamento massima di 164 dB, paragonabile o migliore del 2G, che consente una penetrazione profonda in ambienti interni e rurali.
In Norvegia e Svezia, la copertura LTE-M è già estesa grazie all'infrastruttura 4G nazionale.
Longevità dei dispositivi e sicurezza per il futuro
Molti dispositivi IoT rimangono sul campo per 5-15 anni. Con l'avvicinarsi del tramonto del 2G, investire in LTE-M garantisce:
- Supporto di rete a lungo termine
- Retrocompatibilità con i sistemi 4G/5G in evoluzione
- Evitare la sostituzione forzata o i tempi di inattività dovuti all'interruzione della rete.
Roaming e scalabilità
LTE-M supporta il roaming internazionale attraverso molte reti europee e alleanze IoT globali. I dispositivi possono spostarsi oltre confine senza perdere la connettività: un vantaggio importante per la logistica transfrontaliera, i contatori intelligenti e i sistemi di monitoraggio ambientale.
Confronto tecnico: LTE-M vs. 2G per IoT
Caratteristiche |
2G (GSM) |
LTE-M (Cat-M1) |
Velocità massima dei dati |
~50 kbps (DL) |
~300-375 kbps (DL/UL) |
Latenza |
Alta |
Bassa (adatta per il tempo reale) |
Efficienza energetica |
Moderata |
Eccellente (eDRX, PSM) |
Sicurezza |
Crittografia debole (A5/1) |
AES a 128 bit, OTA sicuro |
Copertura |
In calo |
Forte (tramite infrastruttura 4G) |
Supporto alla mobilità |
Supporto limitato per l'handover |
Handover senza problemi |
Densità dei dispositivi |
Bassa |
Alta (supporto IoT massivo) |
Costo del modulo |
Basso |
Leggermente più alto, ma in calo |
Vitalità futura |
Fine (tramonto nel 2025-27) |
Tabella di marcia a lungo termine (allineamento 4G/5G) |
Quando il 2G ha ancora senso?
Esistono scenari limitati in cui il mantenimento della compatibilità con il 2G può essere giustificato:
- Distribuzioni rurali in cui la copertura LTE-M non è ancora disponibile.
- Sistemi legacy con vincoli di costo o lunghi cicli di sostituzione.
- Fallback dual-mode in casi d'uso mission-critical (ad esempio, tracker dual SIM LTE-M/2G).
Tuttavia, queste sono eccezioni, non la regola. I dispositivi dual-mode possono fungere da ponte di transizione, ma la pianificazione strategica dovrebbe dare priorità all'LTE-M per tutte le nuove implementazioni.
Come Com4 supporta la migrazione
Com4 fornisce servizi di connettività IoT completamente gestiti, aiutandovi a:
- Identificare e verificare i dispositivi 2G-reliant presenti nel vostro portafoglio.
- testare e convalidare la compatibilità con LTE-M e NB-IoT
- Selezionare i giusti piani dati e profili SIM
- Gestire gli aggiornamenti del firmware, il provisioning eUICC e la certificazione
- Pianificare ed eseguire migrazioni complete con interruzioni minime.
Offriamo connettività IoT con copertura completa a livello nordico e globale, su misura per la vostra specifica implementazione, sia che operiate nel settore dei trasporti, delle utility, dell'IoT industriale o della sicurezza pubblica.
Tappe fondamentali: Spegnimento nordico del 2G
Paese |
Operatore/i |
Timeline del tramonto del 2G |
Norvegia |
Telia |
Da agosto a dicembre 2025 |
Svezia |
Telenor e Tele2 (Net4M) |
1 dicembre 2025 |
Svezia |
Telia |
Dicembre 2027 |
Cosa fare ora
Se gestite sistemi IoT o M2M in Norvegia o Svezia e vi affidate ancora al 2G, è il momento di agire. I progetti di migrazione richiedono in genere
- Aggiornamenti hardware o modifiche del firmware.
- Test e certificazione della rete.
- Pianificazione operativa e logistica.
Una pianificazione tempestiva garantisce la continuità e apre le porte a un'architettura IoT più intelligente e resiliente, con prestazioni migliori, costi di gestione inferiori e maggiore sicurezza.
Contattate Com4 per discutere della vostra migrazione 2G ed esplorare le opzioni LTE-M e NB-IoT.